A veces capturo momentos con palabras en lugar de trazos y colores. A veces escribo en italiano. A veces en español. Casi nunca en inglés.
PESCE
Soffio leggero di sale ed alghe
intrappolato nella bocca di un pesce luminescente
che ogni giorno salta sopra la cresta di un'onda.
La stessa onda ogni giorno
annusando la luna e le nubi
cercando le sue ali perdute.
SILENZIO
E così, all'improvviso, il silenzio.
Aspettare e aspettare con tanti rumori intorno, ma nessuno parla di te.
Ascolto il mio cuore che quasi non batte per paura di non poter percepire il più piccolo suono che ti riveli.
Mi è sempre piaciuto il silenzio, ma allora, perché adesso è così insopportabile?
Perché ne' una parola
ne' un suono
ne' un soffio?

¡ATREVETE!
Tienes en tu mano mi corazón
apretujado entre tus dedos
sin que te des cuenta,
sin que puedas ver la sangre que le estas sacando,
colando en tus pies
en el piso.
¿Quieres lamerlo?
¿Quieres tener mi sabor en tu boca?
¿Quieres olfatear mi sangre?
¡Atrévete!
¡Vuélvete vampiro de mi esencia!
Buscaras cada noche ciega
mi olor sin encontrarlo
¡Atrévete!
¡Machácame un poco mas
y nunca te liberaras de mí, de mi corazón!
¡ATREVETE, APRETUJA YA!

MORTE
Tutto il mio amore collassato in un buco nero.
Cerco il cielo, ma vedo il buio
Cerco il mio cuore e trovo polvere
Vago cieca
respiro per inerzia.
Ti sto perdendo.
Quando la luna sarà piena ti avrò persa,
per sempre.
Ricordo che Selene è dalla mia parte.
Annaspo, graffio, corro, lacero, sputo, vacillo, cado, vomito.
Osservo il soffitto nero.
Vedo un punto di luce.
È lei, Selene la bella, la piena.
Mi sorride.
Suona il telefono.
Ti ho ritrovata.
Rivivo.